Invecchiare e morire nella dignità : ecco una delle sfide principali dei nostri tempi. Che felicità prova colui che, invecchiando, dimostra ancora interesse per il mondo ed i suoi contemporanei. Rimanere impegnati mantiene giovani e da forza. La vita ha un senso, ma pure la morte racchiude in essa un significato particolare.
Viaggio verso la maturità
La vita si sviluppa fino allinvecchiamento attraverso diversi stadi. Come per i solchi di un albero, le diverse fasi della biografia umana lasciano le loro tracce : ogni persona anziana ne è segnata. Linvecchiamento fa pensare alla fine dellesistenza terrestre. La perdita e la separazione ne fanno parte integrante. Guardando bene, scopriamo che il trapasso, legato a questa nozione di perdita, comincia già dallinfanzia : il cambiamento dei denti, la maturità scolare, la pubertà e letà adulta ne rappresentano alcune tappe tipiche. Verso la metà della vita, molte persone attraversano la crisi della quarantina. Il che può rappresentare una fortuna!
A questo momento dellesistenza, possono manifestarsi nuovi impulsi, che giungono dal mondo esterno o attraverso la nostra propria personalità e possono rimpiazzare monotone abitudini. La vita di coppia acquista una nuova freschezza e giunge ad una florida maturità. Puo rifiorire oppure appassire e portare alla rottura. Si prevede un cambiamento di professione, una nuova formazione. La metà della vita può quindi diventare la sorgente che ravviverà tutto il futuro.
Passaggio verso la terza età
Questo periodo ci mette in contatto con nuove sfide. Le necessità ed i ritmi frenetici della vita professionale, che avevano marcato la nostra vita finora, sono soppressi. Dopo la pensione, il destino della nostra vita dipende unicamente da noi. Abbiamo finalmente il tempo di riflettere a come si è svolta la nostra esistenza fino ad ora. Può darsi che una ricerca biografica ci aiuterà a capire meglio il nostro passato, per poter vivere più intensamente gli anni che ci restano. Se siamo coscienti di questo stato, possiamo renderci conto dei compiti che ancora ci aspettano, dei settori dove il nostro aiuto, anche finanziario, le nostre conoscenze e le nostre qualità umane sono richieste ; che sia nellambito familiale, nel cerchio delle amicizie o nella società.
Di fronte a noi si apre uno spazio riservato alle nostre proprie decisioni, ad obblighi e ad esperienze completamente nuovi. Nuove occupazioni, comportamenti diversi, cambiamenti nel cerchio delle relazioni ci ridanno vigore e ci ringiovaniscono. Tutto ciò offre incredibili perspettive di sviluppo.
Ai nostri tempi, i ruoli tipici della famiglia tendono a sfumarsi. Eppure, anche se trasformati, sono sempre attuali. Invece di traslocare in un piccolo appartamento nelle vicinanze e mantenere un legame con la famiglia, alfine di tramandare conoscenze da una generazione allaltra, preferiamo trovare altre mansioni presso il vicinato. Quanto beneficio si può trarre dai quartieri urbani abitati da generazioni miste ! La maggioranza delle persone anziane ama sentire la voce dei bambini. Lincontro tra bambini e persone anziane suscita allegrezza in entrambi. I bambini si sentono spesso attratti dalle persone anziane, come se volessero beneficiare della ricchezza offerta da una vita matura.
In diversi luoghi, i pensionati accompagnano gli allievi durante le loro lezioni. Si rivelano preziosi assistenti per le maestre e maestri delle scuole elementari. Per quel che riguarda gli aiuti familiari alle persone attive, la Svizzera non è certo un paese davanguardia. Eppure, il ruolo tradizionale della madre sta cambiando. I nonni sono quindi molto apprezzati per la loro presenza in seno alla famiglia, facilitando così la reinserzione professionale delle giovani coppie.
Mantenere una vita attiva ed uno spirito giovane
Quando non si possiede più unattività professionale, ci si sente vecchi. Lesistenza perde gran parte del suo significato. La solitudine ci minaccia. Ed è labisso ; il vuoto. Ciò può cominciare già a metà della vita, quando i primi segni di invecchiamento diventano percettibili. Nella sua vitalità apparente, la vita disegna chiaramente un arco ascendente e poi calante. Ma lo sviluppo della personalità non è forzatamente parallelo alla perdita delle forze vitali. Al contrario ; in effetti, nella seconda parte della vita e fino ad unetà avanzata, è ancora possibile progredire e essere stimolati tramite esercizi ben definiti ed uno sviluppo della personalità. La nascita, lentrata nella vita è un meavilioso regalo. Le predisposizioni naturali emergono, influenzando la vita futura. Solamente così, lattività interiore può dare vita a nuove capacità, segni di una terza età piena di dignità. In questi casi, simulare una gioventù apparente tramite interventi di chirurgia plastica non è più necessario. Invecchiando, il corpo provoca dolori. Ma colui che mantiene linteresse per il proprio sviluppo e quello del suo prossimo, come per la società in generale, manterrà uno spirito giovane. Non prenderà semplicemente parte alla vita, ma la realizzerà.
Lultima tappa
Se per la maggioranza delle persone, la terza parte dellesistenza è marcata dalla sicurezza e lapertura alla novità, tutto diventa meno evidente durante lultima fase. A questo punto, le perdite nella gestione dellautonomia si accumulano perdita di vitalità, del senso delludito e quello della vista. Si comincia a perdere la memoria. Diverse persone anziane vivono centrate su se stesse e sul loro passato. Inaspettatamente, ricordi dellinfanzia e della giovinezza risorgono veridici e chiari. Altre devono affrontare malattie gravi e dolorose.
Questa parte della vita ha anche grandi esigenze. Si ha forse servito altre persone durante tutta la propria vita ? Le si ha aiutate ed ora bisogna lasciarsi aiutare e si dipende dalla loro buona volontà. Impararlo non è facile. Daltra parte, perdendo un certo appiglio alla vita terrestre, si possono acquistare nuove competenze.
Magari non spettacolari, ma anchesse rivestono la loro importanza. In questo periodo della vita, lattenzione, piena di comprensione e damore dei parenti, amici ed aiuto-infermieri, può risvegliare nuove forme di accettazione, gratitudine e una grande volontà di continuare a vivere. Semplici possibilità, strappate alle forze che via via indeboliscono, di partecipare ancora alla vita, un interesse per la natura, per il proprio prossimo, un piccolo lavoro, valgono allora più delloro. La qualità dellalimentazione riveste una grande importanza, così come un ritmo di vita regolare e lo stimolo di pensieri sensati. Tutto ciò agisce come un contrappeso alla diminuzione dellindipendenza nel mondo esterno e rappresenta una forza supplementare nelle situazioni difficili. Forza che da un senso allesistenza, fino alla fine.
Durante lultimo decennio, limportanza e la stima accordate alla vecchiaia inoltrata, sono nuovamente cresciute.
Lidea di una vita assurda e senza uscita si oppone a quella di cure prodigate con dignità e grande sensibilità per ciascuna situazione individuale. Il consiglio federale ne ha fornito un segnale importante con la sua Strategia nazionale in materia di cure palliative 2010 - 2012». Tramite ricerche, formazioni e finanziamenti si incoraggia il trattamento delle persone molto anziane con reale dignità fino al loro passaggio ad unaltra esistenza. Inoltre, la prospettiva personale di una vecchiaia matura e fruttuosa fino alla morte, genera benefici che non dovrebbero essere sottoestimati.
Franz Ackermann